E' uscito in questi giorni - col patrocinio morale del Circolo di lettura "Anna Gnesa" - il volumetto "Breve storia di Nizza e di altri territori italofoni", di Carlo Silvano, Edizioni del noce 2012, pp. 82. Il volumetto porta una presentazione a firma dell'avv. Agostino La Rana (vicepresidente Associazione culturale "Nizza italiana") e un saggio di Achille Ragazzoni dedicato all'eroina nizzarda Catarina Segurana.
Considero “ Il bambino e l'avvoltoio ” un reportage nell’anima. Un viaggio attento, analitico e mai distaccato nelle pieghe della coscienza, sempre alla ricerca di una luce anche in fondo all'abisso. È un reportage fatto di storie vere, vere anche quando si presentano come la riscrittura, la reinterpretazione simbolica di vicende vissute. Vicende reali e realistiche, come è vero e reale George ne “ L'angelo di via Appiani ”, che crede negli angeli, ma è la reinterpretazione della tragica storia di Frank, avvocato ghanese, catapultato in Italia come migliaia di altri, in attesa di continuare a sognare di rientrare nel proprio Paese, ma anche costretti a fare i conti, i pochi fortunati, con la difficoltà di riadattarsi al ritorno nella loro terra di origine. C'è amarezza anche nella storia di Ledion, il ventitreenne albanese, “ Il cerchio di ghisa ”, anche lui venuto in Italia a bordo di un gommone, su quei mezzi di fortuna che fanno sbarcare anche tante donne c
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