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La figura della donna nell’arte

Ricevo e pubblico:

ASSOCIAZIONE SVIZZERA PER I RAPPORTI CULTURALI
ED ECONOMICI CON L’ITALIA - BASILEA


Conferenza della storica dell’arte

prof.ssa Eles Iotti

La figura della donna nell’arte

Mercoledí 10 marzo 2010, alle ore 18:15 in un’aula dell’Università di Basilea, Petersplatz 1

Molti di voi ricorderanno Eles Iotti che il 5 settembre 2008 tenne una affascinante conferenza dal titolo intrigante Il Correggio : un autore per contemplatori di nuvole. Eles Iotti è esperta di educazione all’immagine e ha collaborato per anni al progetto di didattica museale “Scuole in Galleria” . Lavora alla realizzazione e cura di progetti educativi sui beni culturali per le scuole superiori della città di Parma e della provincia (La città: arte e storia; Natura e Artificio; Scoprire Parma).
Eles Iotti idea e conduce corsi di storia dell’arte moderna per la divulgazione al grande pubblico delle poetiche espressive del novecento (Attraverso le avanguardie; Oltre le avanguardie; L’arte di raccontare l’arte). Ha pubblicato diversi contributi critici per artisti emergenti e collaborato alla collana “Decifrare l’arte” per Emme Edizioni Milano. Ha curato lavori di catalogazione e schedatura dei beni storico artistici per eventi espositivi e istituzioni culturali della città e della regione. Progetta e promuove itinerari guidati a eventi, mostre, musei e monumenti per un turismo culturale di gruppo.

LA FIGURA DELLA DONNA NELL’ARTE:
- Alcune considerazioni critiche su capolavori dell’arte occidentale che hanno come soggetto la donna.
- Un percorso visivo di taglio storico artistico quale percorso critico intorno al tema della bellezza.
- Un punto di vista sorprendente per dimostrare attraverso l’arte che niente al mondo ha suscitato le passioni e le brame dell’uomo più della donna.

Forse non riflettiamo mai abbastanza sul fatto che la maggior parte dei dipinti dei musei e gallerie del mondo sono stati realizzati da uomini, destinati ad altri uomini e, la maggior parte di essi, trattano di donne.
Stando così le cose, questo vastissimo patrimonio di opere d’arte “da non perdere” deve rispecchiare le sensazioni, le impressioni e i sentimenti che gli uomini hanno provato osservando le donne lungo l’arco dei secoli. Il modo con cui gli uomini hanno scelto di guardare le donne documenta anche le trasformazioni che esse hanno subito attraverso gli occhi maschili durante il passaggio da esseri viventi a immortali soggetti artistici.
L’immagine della donna nell’arte sarà quella di: madonna, dea, madre, moglie, vergine, strega o prostituta, ma sempre e comunque nel corpo femminile troveremo incarnati tutti i desideri e le aspirazioni maschili di bellezza e voluttà.

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