ASSOCIAZIONE SVIZZERA PER I RAPPORTI CULTURALI ED ECONOMICI
CON L’ITALIA - BASILEA
Conferenza in tedesco del
Libero docente
dott. Claudio Sieber-Lehmann
Università di Basilea
Basel zur Zeit der Gründung der Universität
Sabato 18 settembre 2010 dalle 19 alle 19.30
nell’aula 103 dell’Università di Basilea, Petersplatz 1
Claudio Sieber-Lehmann (1956) consegue la maturità nel 1975 a Basilea. Studia storia, latino greco e tedesco all’università e nel 1979-80 collabora con la televisione svizzera tedesca DRS. Ottenuta la licenza nel 1984 collabora dal 1988 al 1991 al progetto del Fondo Nazionale della Ricerca "Forschungen zur Mentalitätengeschichte im Hoch- und Spätmittelalter", diretto da František Graus und Guy P. Marchal. Dal 1992 al 1995: Nachwuchsstipendium des Schweizerischen Nationalfonds mit Forschungsaufenthalt am Max Planck-Institut für Geschichte (Göttingen) und an der École des Hautes Études en Sciences Sociales (Paris). 1992 dottorato con la dissertazione "Spätmittelalterlicher Nationalismus. Die Burgunderkriege am Oberrhein und in der Eidgenossenschaft". Nel 2003 ottiene la venia legendi all’Università di Basilea sul tema "Das eidgenössische Basel. Eine Fallstudie zur Konstruktion herrschaftlich-politischer Grenzen in der Vormoderne." Dal 1992 è incaricato alle università di Basilea, Lucerna e Zurigo e dal 1995 professore al Liceo di Liestal. I temi di ricerca sono: Geschichte des Hoch- und Spätmittelalters, Schweizer Geschichte, Mentalitätengeschichte, Historische Anthropologie e Mittellateinische Literatur.
Quando papa Eugenio, nel settembre 1437, convocò il concilio a Ferrara, la maggioranza dei padri conciliari restò a Basilea, condannando come eretico e scismatico Eugenio, che venne quindi deposto ed eleggendo antipapa Amedeo VIII di Savoia, che assunse il nome di Felice V. Colpito da scomunica papale e sempre più osteggiato dai monarchi europei, il concilio di Basilea si sciolse il 24 aprile del 1449, dopo la morte di Eugenio e la rinuncia di Felice, riconoscendo come unico legittimo pontefice Niccolò V, già eletto dal conclave romano il 6 marzo 1447. La battaglia di San Giacomo sulla Birsa è del 1444. Basilea declina rapidamente e allora si pensa di rivitalizzare la città con l’istituzione di una università che viene fondata nel 1460. Ma come si viveva in quegli anni a Basilea? Per rispondere a questa domanda, e nell’ambito dei festeggiamenti del 550° anniversario della fondazione dell’Università, l’ASRI ha voluto invitare uno specialista di quel periodo, lo storico Claudio Sieber-Lehmann.
CON L’ITALIA - BASILEA
Conferenza in tedesco del
Libero docente
dott. Claudio Sieber-Lehmann
Università di Basilea
Basel zur Zeit der Gründung der Universität
Sabato 18 settembre 2010 dalle 19 alle 19.30
nell’aula 103 dell’Università di Basilea, Petersplatz 1
Claudio Sieber-Lehmann (1956) consegue la maturità nel 1975 a Basilea. Studia storia, latino greco e tedesco all’università e nel 1979-80 collabora con la televisione svizzera tedesca DRS. Ottenuta la licenza nel 1984 collabora dal 1988 al 1991 al progetto del Fondo Nazionale della Ricerca "Forschungen zur Mentalitätengeschichte im Hoch- und Spätmittelalter", diretto da František Graus und Guy P. Marchal. Dal 1992 al 1995: Nachwuchsstipendium des Schweizerischen Nationalfonds mit Forschungsaufenthalt am Max Planck-Institut für Geschichte (Göttingen) und an der École des Hautes Études en Sciences Sociales (Paris). 1992 dottorato con la dissertazione "Spätmittelalterlicher Nationalismus. Die Burgunderkriege am Oberrhein und in der Eidgenossenschaft". Nel 2003 ottiene la venia legendi all’Università di Basilea sul tema "Das eidgenössische Basel. Eine Fallstudie zur Konstruktion herrschaftlich-politischer Grenzen in der Vormoderne." Dal 1992 è incaricato alle università di Basilea, Lucerna e Zurigo e dal 1995 professore al Liceo di Liestal. I temi di ricerca sono: Geschichte des Hoch- und Spätmittelalters, Schweizer Geschichte, Mentalitätengeschichte, Historische Anthropologie e Mittellateinische Literatur.
Quando papa Eugenio, nel settembre 1437, convocò il concilio a Ferrara, la maggioranza dei padri conciliari restò a Basilea, condannando come eretico e scismatico Eugenio, che venne quindi deposto ed eleggendo antipapa Amedeo VIII di Savoia, che assunse il nome di Felice V. Colpito da scomunica papale e sempre più osteggiato dai monarchi europei, il concilio di Basilea si sciolse il 24 aprile del 1449, dopo la morte di Eugenio e la rinuncia di Felice, riconoscendo come unico legittimo pontefice Niccolò V, già eletto dal conclave romano il 6 marzo 1447. La battaglia di San Giacomo sulla Birsa è del 1444. Basilea declina rapidamente e allora si pensa di rivitalizzare la città con l’istituzione di una università che viene fondata nel 1460. Ma come si viveva in quegli anni a Basilea? Per rispondere a questa domanda, e nell’ambito dei festeggiamenti del 550° anniversario della fondazione dell’Università, l’ASRI ha voluto invitare uno specialista di quel periodo, lo storico Claudio Sieber-Lehmann.
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